Siete di Bologna e state cercando informazioni sugli interventi Mastoplastica a Bologna? In quest’articolo vi daremo tutte le informazioni utili sulla Mastoplastica su Bologna.
L’aumento o la diminuzione del seno è un intervento studiato per aumentare o diminuire il volume del seno mediante l’introduzione di protesi mammarie, il termine tecnico è mastoplastica additiva. Quest’operazione è indicata per le donne che hanno un seno piccolo o per le donne che, a seguito di una gravidanza, si ritrovano un seno ridotto di volume o lievemente abbassato. Dove si esegue l’aumento del seno? Generalmente l’intervento può avvenire in regime di Day-Hospital, con un’anestesia locale in sedazione oppure presso l’ospedale o cliniche mediche, in anestesia generale con una notte di ricovero. Praticamente l’intervento avviene praticando un’incisione cutanea a livello dell’ascella o in sede periareolare o lungo il solco sottomammario, attraverso l’incisione viene posizionata una protesi al di sotto della ghiandola mammaria oppure sotto il muscolo grande pettorale, a seconda delle caratteristiche fisiche del soggetto e del risultato che si vuole ottenere.
A fine intervento la paziente dovrà indossare al di sopra dei bendaggi un reggiseno appropriato che porterà per circa un mese e, durante i primi 15 giorni, anche la notte.
I punti di sutura, qualora non siano di tipo riassorbibile, verranno rimossi dopo circa 15 giorni. Durante le prime 4-5 settimane sono permessi movimenti limitati delle braccia ed esercizi fisici, purché eseguiti con moderazione; poi si può tornare gradualmente ad una normale attività. Dopo circa 2 settimane è possibile riprendere la guida dell’automobile per viaggi non lunghi. Sono vietati per un mese i movimenti e gli esercizi che richiedono un coinvolgimento della regione pettorale (circonduzione delle braccia, portare pesi ecc.)
Le cicatrici saranno nei primi mesi arrossate, dure, lievemente rilevate, ma, dopo 6-12 mesi, gradualmente si schiariranno e si appiattiranno. Nei primi 6 mesi le cicatrici non si devono esporre al sole.
Esistono delle complicanze? In verità sono poco frequenti, ma possibili. Le complicanze sono quelle comuni ad ogni intervento chirurgico, come la formazione di una raccolta di siero (sieroma) o di sangue (ematoma), l’infezione, inoltre si può avere la diminuzione o l’incremento della sensibilità tattile del capezzolo e/o della cute circostante, la formazione di cicatrici ipertrofiche o di cheloidi, la migrazione, cioè lo spostamento, della protesi e la cosiddetta “contrattura capsulare”, cioè la visibilità della forma della protesi ed il suo indurimento al tatto accompagnata da sensazioni variabili dal leggero fastidio alla dolenzia. Le ultime quattro possibili complicanze (diminuzione della sensibilità, formazione di cicatrici ipertrofiche o cheloidi, migrazione della protesi, contrattura capsulare), non sono prevedibili prima dell’intervento perché si tratta di reazioni soggettive dell’organismo allo stress chirurgico ed ad un corpo estraneo quale è la protesi di silicone, che, peraltro, è un materiale inerte ed estesamente utilizzato da molti anni in varie branche della chirurgia. In particolare , l’imprevedibilità e la bizzarria del fenomeno della “contrattura capsulare” sono sottolineate dal fatto che la sua epoca di comparsa può essere evidenziata entro poche settimane come dopo alcuni anni e può colpire prevalentemente od esclusivamente una sola mammella.
Speriamo di essere stati utili nel fornirvi le informazioni sulla Mastoplastica a Bologna,